Detrazioni per riqualificazione energetica: ECOBONUS

  • Consiste in una detrazione dall’IRPEF o dall’IRES di una quota spalmata in 10 anni, dell’importo dei lavori effettuati.
  • Utilizzabile per sostituzione di generatori di calore con pompe di calore ad alta efficienza.
  • Per poter accedere alle detrazioni fiscali del 65% è indispensabile che la pompa di calore soddisfi i requisiti minimi di efficienza  (COP almeno 3,71 ed EER almeno 3,23 nel caso di compressore inverter).
  • Fruibile da persone fisiche, imprese, associazioni, enti pubblici e privati.
  • Valida sino al 31/12/2022 con aliquota al 65%. Con l’approvazione della Legge di Bilancio 2022 (legge 234 del 31 dicembre 2021) sono state prorogate fino al 31/12/2024 le principali detrazioni fiscali attualmente in vigore (per interventi di riqualificazione energetica, ristrutturazione edilizia, acquisto di mobili ed elettrodomestici, restauro facciate, ecc...).
  • Per ottenere l’incentivo è necessario effettuare la comunicazione ENEA attraverso il portale selezionando la voce ECOBONUS: https://detrazionifiscali.enea.it/
  • La registrazione dell’intervento deve avvenire entro 90 giorni dalla data di ultimazione lavori o collaudo.
  • La Legge di Bilancio ha abrogato il D.L. Antifrode (D.L. 11 novembre 2021, n. 157) eliminando l’obbligo del visto di conformità e dell’asseverazione di congruità dei costi per tutti gli interventi di edilizia libera (BONUS CASA E ECOBONUS) senza limiti di importo. Rientrano in questa categoria tutti quei lavori per i quali non sia necessario uno specifico titolo abilitativo (es. CILA/SCIA). Per gli altri interventi di edilizia non libera per cui è necessario avere autorizzazioni come CILA, SCIA o permesso di costruire, il visto di conformità e l’asseverazione saranno necessari solo in caso di importo superiore ai 10.000 euro.

COSA FARE PER OTTENERE LA DETRAZIONE FISCALE DEL 65%

  • Per accedere alla detrazione è necessario fornire il certificato di asseverazione redatto dal tecnico (solo se superiore ai 100 kW) e la certificazione di efficienza energetica fornita dal produttore.
  • Le spese devono essere effettuate tramite bonifico bancario o postale indicando la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero di partita IVA o il codice fiscale del soggetto a favore del quale è effettuato il bonifico, cioè il professionista o l’impresa che ha effettuato i lavori.
  • Il beneficiario della detrazione deve conservare il certificato di asseverazione redatto dal tecnico, la ricevuta di invio all'Enea tramite internet (o per raccomandata postale) dell’attestato di qualificazione o certificazione/prestazione energetica, la ricevuta del bonifico bancario o postale, le fatture e le ricevute fiscali che comprovano le spese sostenute.
  • La detrazione è ripartita in dieci quote annuali di pari importo. Per gli interventi che consistono nella prosecuzione di interventi appartenenti alla stessa categoria, occorre tener conto anche delle detrazioni fruite negli anni precedenti per il computo del limite massimo della detrazione.

COME EFFETTUARE IL BONIFICO SPECIFICO PER LA DETRAZIONE FISCALE SUL CONDIZIONATORE:

  • Nome e partita IVA di chi vende il bene o effettua i lavori.
  • Richiesta detrazione (art. 16-bis del Dpr 917/1986).
  • Codice fiscale del beneficiario della detrazione.
  • Numero e data fattura.